Original English text ............. mother

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Bertus:

Vai a Dio come andresti da tua madre . _  

   

Le meditazioni di Joel nei suoi vari scritti NON sono intese come formule per meditare ma sono piuttosto esempi di sviluppi spontanei che possono verificarsi durante la meditazione . Si potrebbe dire che quelle meditazioni servono da esempio allo studente . Nella meditazione che segue Joel paragona una “ visita   a Dio per avere comunione con Dio, con la visita alla sua amata mamma .

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Joel.......................................La madre di Joel*)   

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*)photo tratto dal film “Joel S. Goldsmith .. the man and his message"(Joel S. Goldsmith , l' uomo e il suo messaggio) 

Ulteriori informazioni:

Visita :   https://www.alohamystics.CoM    

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Nel libro “ Il viaggio spirituale di Joel S. Goldsmith  leggiamo come sua madre spinse il giovane Joel a cercare Dio.

JOEL:

Posso tornare indietro e sentire mia madre dire : _ _ _  

"So cosa c'è che non va in te , Joel. Stai cercando Dio . "

ho detto:

"Mamma, come puoi dire una cosa del genere ?" Non so nemmeno se Dio esista . '

Lei :

" Oh ma so che stai cercando Dio . "

Certamente lo ero, e questa vita oggi ne è solo il frutto . Sono venuto in questo mondo cercando Dio . Non puoi dirlo se guardi i miei primi trentotto anni . _ Era tutto rinchiuso dentro di me. Non avrei osato dirlo a nessuno tranne che a mia madre . _ Dopo, quando avevo diciannove anni , lo dissi a mia madre ,

Ho detto :

''Ho scoperto che hai ragione. C'è un Dio, ma non riesco a trovarlo . Non importa con chi parlo , sembra che non Lo conoscano .

Lei :

''Bene, per favore non fermarti e quando lo troverai , vieni a dirmelo . 

E spero di dirglielo

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Bertus:

Vai a Dio con le mani pulite  - come andresti da tua madre . _

  Meditazione da :  1955 Kailua Study Group.. banda 111A - Il "Christ Realized"(Cristo Realizzato)     

   Joel:   

se quello Spirito di Dio dimora in te, esclude da te ogni forma di invidia, gelosia, malizia, inganno, inganno, disonestà, immoralità, e così via, e così via, e così via.

Se quello Spirito di Dio non dimora in noi, può darsi che, per una ragione o per l'altra, saremo buoni esseri umani, ma non abbiamo alcuna garanzia che noi lo manterremo, o che il nostro vicino lo manterrà oltre un certo punto di tentazione. È per questo motivo che ho chiesto ai nostri studenti, e continuerò a chiedere, di dedicare ogni giorno un periodo della loro meditazione a Dio solo. Non per se stessi, non per la propria famiglia, non per i propri affari, non per i propri pazienti o studenti, e nemmeno per la pace sulla terra, ma solo per Dio.

In altre parole, riserva un periodo per una meditazione in cui arriviamo a Dio con le mani pulite.

“Padre, non cerco nulla. Non cerco niente per nessuno. Non sono venuto qui per realizzare qualcosa o per ottenere qualcosa. Vengo qui con lo stesso spirito con cui andrei da mia madre, se mia madre fosse disponibile: solo per una visita, solo per una comunione, solo per amore. L'amore tra me e mia madre è di tale natura che mi piacerebbe sedermi accanto a lei, camminare accanto a lei, sedermi ai suoi piedi o fare un giro. Mi piacerebbe essere in sua compagnia. Oh, non mi importa se si tratta di giorni, settimane, mesi o se ogni tanto posso avere solo due o tre minuti del suo tempo da solo.

Non voglio niente da mia madre. Non cerco nulla, solo la gioia di stare in sua compagnia e di sentire quell'amore che sgorga naturalmente da una madre a un figlio, a un bambino. Ecco perché sono qui oggi. Tu sei il Padre e la Madre del mio essere. Sei la fonte della mia vita. Tu sei la mia anima, il mio spirito. Tu sei ciò che mi fa battere il cuore.

E vengo in questo periodo proprio per la gioia della comunione. Non ho favori da chiedere, né desideri. Passiamo solo questo momento insieme in comunione, affinché dove sei tu, io sia, che mi ricordi che dove sono io sei tu, perché siamo uno. Solo per la gioiosa consapevolezza che io sono in Te e Tu sei in me. Sì, se possibile, solo per sentire la sicurezza della tua mano nella mia, o il tocco del tuo dito sulla mia spalla. La tua presenza, ecco tutto, la tua presenza.

E vedi, la presenza realizzata e dimostrata di Dio è il salvatore del mondo. Ora che è in campo, ora che è qui e ora in mezzo a noi, non dobbiamo chiedergli nulla, perché ora sappiamo che è la Mente onnisciente che già conosce la necessità del suo universo. È lui stesso l'Amore divino che conosce i nostri bisogni prima di noi, ed è suo piacere darci il regno.

Ora siamo nella stessa posizione in cui saremmo stati se avessimo fatto visita a nostra madre in questo modo, e poi all'improvviso nostra madre si è accorta che avevamo bisogno di un vestito nuovo e ha detto: "Penso che faresti meglio ad andare in centro e ordina un abito e manda il conto alla mamma." E abbiamo detto: "Oh, non sono venuto qui per quello scopo". "Oh, lo so, non l'hai fatto, e se l'avessi fatto, non avrei notato il tuo bisogno. Un piccolo senso di ribellione avrebbe suscitato in me il fatto che saresti tornato a casa solo perché hai bisogno di qualcosa. Lo so, ho sentito la purezza delle tue motivazioni in questa visita. Ora vai avanti e prendi quel vestito."

Ed è così che nel momento in cui siamo giunti alla realizzazione della presenza di Dio, abbiamo qui la presenza stessa dell'intelligenza infinita, dell'amore divino, della cristianità. E in quella realizzazione non ci sono discordanze, non ci sono disarmonie , e non si tratta di Dio che ci manda a prendere un abito: è Dio che diventa l’abito. Siamo rivestiti di Dio, siamo nutriti di Dio, Dio diventa proprio l'acqua, il vino e il pane. E allora vedete come possiamo mangiare Dio e bere Dio ed essere rivestiti in e da Dio. E Dio diventa tempio, casa.