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tratto dalla classe: 1955 Kailua Study Group   126A)

 Joel:

Quindi lo scopo della meditazione è il contatto con               Dio       ,

e se l'opportunità ti si presenta, puoi sederti e aspettare in meditazione finché non avrai realizzato quel contatto. Di solito non è saggio perché se ne siedi più di quattro, cinque o sei

minuti,l'attesa può essere uno        sforzo mentale, e non lo otterrai mai finché c'è uno sforzo mentale. È solo nel      momento in cui non pensi che arriva la sposa sposo. È solo in quel momento che il pensiero è fermo. È solo nel momento in cui non c'è tensione mentale che si realizza il contatto con Dio        .

E così è che puoi sederti tranquillamente e in pace contemplando un versetto della Scrittura come “ La TUA grazia è la mia sufficienza” o “ Dove è lo Spirito del Signore, c’è libertà” o “ L’uomo non vivrà di solo pane, ma di ogni Parola di Dio”.

Puoi contemplarlo per tre o quattro, cinque minuti e sederti per un minuto o giù di lì in completo silenzio, ma poi alzati e fai i tuoi affari perché altrimenti entrerai in uno stato mentale   o in una tensione e Dio non arriverà dove c'è un ragionamento, un processo di pensiero in corso. È solo quando questo viene messo da parte.