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LA VIA INFINITA NON È UN INSEGNAMENTO ASSOLUTO.

(Tratto dalla lezione: 1956 Chicago Closed Class… 160A - La Via Infinita non è un insegnamento assoluto)

La prima cosa di cui devo parlarvi stasera è questa. Vedo che queste domande provengono principalmente dagli studenti più giovani, che non hanno avuto l'opportunità di trovare tutte le risposte negli scritti e nelle registrazioni. Alla maggior parte di queste viene data risposta sia negli scritti che nelle registrazioni, ma le accennerò molto leggermente.

Ma devo dire questo ad alcuni di voi: non so dove vi sia venuta l'idea, ad alcuni di voi solo ora intendo, che La Via Infinita è un insegnamento assoluto. Molti di voi mi parlano e mi scrivono, come se credessero che La Via Infinita sia un insegnamento assoluto o sia un insegnamento dell'assoluto. Per favore, per favore, credetemi, non lo è. Non ha alcuna relazione con gli insegnamenti chiamati “insegnamenti dell’assoluto” e, per la maggior parte, potrei dire che è quasi una completa contraddizione con essi. Ciò non significa che La Via Infinita non sia un principio assoluto, lo è. E non si farebbe alcun progresso senza seguire assolutamente questo principio assoluto. Una deviazione da esso non porterà armonia.

Ma quando parli dell’assoluto, parli di insegnamenti chiamati “insegnamenti assoluti”. La Via Infinita non ha alcuna relazione con essi, tranne nel caso in cui si possa dire che sia una contraddizione con essi.

Presumo inoltre che coloro che usano il termine “insegnamento assoluto” non sappiano che esistono due insegnamenti assoluti. Non ce n'è solo uno; ci sono due. E sono esattamente opposti l'uno all'altro. Uno di questi, chiamato insegnamento dell'assoluto, è un insegnamento di affermazioni e negazioni, leggi mentali e trattamento mentale continuo. E l'altro insegnamento che è chiamato l'assoluto, è un'inversione di ciò: non ha affermazioni, né smentite, né trattamenti simili, ma si basa sul fatto che Dio è tutto, e La Via Infinita non è come nessuno di questi.

Forse ci vorrebbe più… più tempo in ogni caso di quanto ne ho io, per approfondire queste differenze. Ma sicuramente, se leggi seriamente i libri, The Infinite Way Books, difficilmente potrai confonderli con quello che viene chiamato l'insegnamento assoluto. Non ci sono punti di somiglianza che io abbia mai visto, ma nessuno. Non potrei definire un punto di somiglianza negli insegnamenti e sicuramente devi essere in grado di vederlo quando lo leggi.

Quindi, per favore, non fare mai riferimento alla Via Infinita come a un insegnamento dell'assoluto o a uno degli insegnamenti assoluti, perché confonderai te stesso e confonderai chiunque altro stia indagando sull'argomento della Via Infinita. E se ti chiedessero quale rapporto ha con l'assoluto, puoi tranquillamente dire che è il più vicino opposto possibile a cui puoi pensare.

Ora, non devo parlare di quello che è completamente una proiezione mentale, affermazione, negazione e leggi mentali, perché di questo è rimasto ben poco in giro per il paese. E dall'altro... da cui differiamo, come la notte differisce dal giorno, in questo modo: non solo non crediamo che Dio sia tutto, ma sentiamo che è sacrilego dire,

“Dio è tutto”, per poi guardare al peccato, alla malattia e alla morte che permeano questo mondo e dire: “Dio è tutto e non c’è nient’altro”. Non diciamo che non esistono malati e che non esiste il male nel mondo. Non abbiamo un insegnamento del genere. Non diciamo: “Non ci sono studenti” e… niente del genere entra nel nostro lavoro.

Al contrario, siamo d'accordo con i passaggi scritturali che rivelano che la carne non può piacere a Dio, e che se sei nella carne, non sei sotto la legge di Dio, e non puoi piacere a Dio, e non c'è modo di convincere Dio nella tua esperienza.